Home - Messaggi - Maestri - Autori - Arcana Arcanorum - Corpus Magiae - Biblioteca - Dossier - Napoli - ReligioniLuoghiVitriol - Miscellanea - Filmati

 

Luigi Ciardiello
alias
L'Argonauta

 

Ricerche di IniziazioneAntica

 
 

- Le notizie che seguono sono le uniche disponibili allo stato attuale, vanno quindi prese con le molle fino a quando non saranno resi pubblici maggiori documenti -

 

"Luigi Ciardiello de Bourbon con lo jeronimo di Argonauta, Napoli 1906 - 1983, è stato un massone, alchimista, martinista ed ermetista italiano.
Sulla figura di Luigi Ciardiello de Bourbon, non abbiamo molte notizie, se non quelle dalla diretta voce del Gran Maestro Caliel in una incisione audio del 1973 rinvenuta di recente a Messina. Fu di sangue reale e nobili origini, discendente di Re Ferdinando II di Borbone, si tramanda con certezza, che fosse discepolo di Vincenzo Gigante alias Arpocrate, al quale successe. Come altri discendenti dei Borbone, fu un cultore della Tradizione Massonica Napolitana o Scala di Napoli. Creò un importante Cenacolo frequentato da insigni Ermetisti del tempo. Custodì e trasmise gli Arcana Arcanorum e seguì la via del Martinismo Napolitano. Ebbe un ruolo importante nella formazione del suo diretto Discepolo Luigi Petriccione alias Caliel, al quale conferì insegnameti Occulti." Fonte: http://www.ritoegiziotradizionale.it/gran-hyerophanti-e-gran-maestri/ 

Nota: "Da un kremmerziano che lo ha conosciuto personalmente sappiamo che abitava a Napoli nel quartiere del Vomero assieme alle sue due sorelle, pare fosse un esattore delle tasse, non si sposò, e fu amico di Luigi Petriccione. Amava la cultura francese e conosceva tale lingua perfettamente, morì nel 1983 all'età di 77 anni, raggiunse certamente un livello magistrale nel campo iniziatico."  

 

 

Poesia Esoterica “Amore Celeste”
di
Luigi Ciardiello
- l’Argonauta -
 
 
Brumosa marea infinita a tratti percorsa da impetuosa corrente d’oscuri desideri,
nascenti fulminei falciando le forze vibranti di giovinezza;
Atmosfera grigia di masse dense e nebulose degli eventi
portate, incerte, dalla caligine di paurosi segni;
Andare sospettoso, esitante e cosciente del bivio con visione mirifica e lunge de la vetta di luce
e il fallir de l’ascesa mancando qualcosa d’ignoto, era la vita.
 
E Tu apparisti fulgente nel sogno del mio desiderio qual fiore olezzante d’antico perenne profumo,
sperdesti gli odori pesanti di secolare ebbrezza, fugasti le tenebre immense di letale squallore,
Amore Sottile ! E l’Anima folgorò di contento, libera e sconfinata;
pregustò i piaceri di gioie sconosciute, gli affetti d’una eterna fusione,
palpitò dolcezza infinita nel canto eternale che primo spandeasi intorno quando l’Ordine apparve, figliuolo del Caos.
 
E il Male fuggì, scomparve ne l’ombre del nulla, si distrusse, bruciato dal fuoco divino,
erompente da l’intimo ignoto, fumigò crepitando, perduto nel vento che spazza;
il Cielo si congiunse a la Terra in amplessi fecondi, l’oscura vallèa, alitante di grevi vapori,
si converse in giardino di fiori meravigliosi de le bianche corolle, e lo Spirito, 
risorto Dionisio dal cuor fiammeggiante, nel furor d’una ebrezza eroica e divina, libava col Vin de la Vita!
Libava il Risorto con gl’inni che sanno il cielo e che mai l’umana favella potrà pronunziare: libava e spandeasi dappertutto e riempia l’infinito!
 
Tutto è vissuto ne l’attimo eterno, arrestato e fuggente nel divenire, tutto è bellezza:
gli affanni, i desiri, le colpe, i piaceri, le mire sublimi, e terra, e aria, e acqua e fuoco: tutto porta l’impronta de l’Eterno!
E un Sole radioso appariva, ascendeva la volta celeste ed il centro irradiava fiumana di luce su la vetta raggiunta!
 
Laudata tu sii, o Essenza de la Primavera, che ritorni, rinasci, più nuova, più bella e festosa,
e il mondo si plasma nel calor della luce solare de lo spirito,
una calma infinita ridona il sapore celato e le cose che inconsce sembrano e sono palpitanti di vita,
il mistero è svelato, stupito lo mira il pensiero, e Tu, rinascente divina Bellezza d’Amore,
fai ascendere l’alma splendente qual face immortale su l’Olimpo raggiunto.

 

 

 
Riferimenti
http://omeganexusonline.net/rcmo/martinistorders.htm
Memphis-Misraim
CESNUR - "il Martinismo in Italia"
 

 

Home - Messaggi - Maestri - Autori - Arcana Arcanorum - Corpus Magiae - Biblioteca - Dossier - Napoli - ReligioniLuoghiVitriol - Miscellanea - Filmati