Massimo
Introvigne, nato a Roma il 14 giugno 1955, è un sociologo e saggista italiano. È
il fondatore e direttore del
Centro Studi sulle Nuove Religioni CESNUR, una rete internazionale di
studiosi di nuovi movimenti religiosi e dal 5 gennaio al 31 dicembre 2011 ha
avuto nell'ambito dell'OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione
in Europa) il ruolo di Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la
xenofobia e la discriminazione, con un'attenzione particolare alla
discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni. Dal giugno
2012 è coordinatore dell'Osservatorio della Libertà Religiosa costituito dal
Ministero degli Esteri italiano in collaborazione con Roma Capitale.
Introvigne è membro della sezione di Sociologia della Religione
dell'Associazione Italiana di Sociologia ed è autore di oltre sessanta libri,
tra i quali l'Enciclopedia delle religioni in Italia, e centinaia di articoli
nel campo della sociologia della religione, é anche consulente in materia di
proprietà industriale, specializzato in proprietà intellettuale.Gli
interessi di Massimo Introvigne per le religioni non cristiane risalgono alla
giovinezza e alla lettura di romanzi d'avventura di autori come Emilio Salgari,
Rudyard Kipling e Luigi Ugolini, nei quali erano descritti l'Induismo, l'Islam e
altre religioni allora poco conosciute in Italia. Anche l'enciclopedia a
dispense Le grandi religioni del mondo, pubblicata nel 1964 dall'editore
Rizzoli, che acquistava devotamente in edicola all'età di nove anni, ha
esercitato su di lui, secondo quanto riferisce nella relazione citata,
un'influenza duratura.
Decisiva per la maturazione dei suoi interessi è poi, secondo la stessa fonte,
la frequentazione del liceo presso una scuola torinese intellettualmente
stimolante, l'Istituto sociale retto dai Gesuiti negli anni 1970-1973. Sono anni
di vigoroso dibattito politico e religioso, e Introvigne frequenta l'Istituto
Sociale negli stessi anni di Piero Fassino, di Michele Vietti (di cui sposerà la
cugina, la studiosa dell'Islam Silvia Scaranari) e di altre future personalità
della politica e della cultura. Durante gli anni di studio all'Istituto Sociale,
conosce nel 1972 Alleanza Cattolica, un'associazione di laici della Chiesa
cattolica alla quale aderisce e in cui, fin da allora, ha continuativamente
militato.
Ha in seguito conseguito un baccellierato in Filosofia presso la Pontificia
Università Gregoriana e la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di
Torino. Durante gli anni della Gregoriana soggiorna, da laico, presso l'Almo
collegio Capranica, dove ha come compagni fra gli altri l'attuale arcivescovo
Salvatore Fisichella e l'attuale vescovo di Latina, già segretario della
Conferenza Episcopale Italiana, monsignor Mariano Crociata, nonché numerosi
altri ecclesiastici che occupano oggi ruoli di rilievo nella Chiesa cattolica.Durante
i propri studi Introvigne ha raccolto una grande collezione di libri riguardanti
studi sulle religioni minori, l'esoterismo e lo gnosticismo. I volumipiù di
60.000, sono resi disponibili al pubblico attraverso la biblioteca del CESNUR,
il centro internazionale da lui fondato nel 1988 che riunisce specialisti
accademici di minoranze religiose di tutto il mondo.
Nel gennaio 2011 è stato nominato dal ministro degli Esteri della Lituania,
Audronius Azubalis, presidente di turno per l'anno 2011 dell'Organizzazione per
la sicurezza e la cooperazione in Europa OSCE, incarico che ha svolto fino al 31
dicembre 2011. Introvigne è l'autore di più di 60 libri e curatore di nove opere
collettive nel campo della sociologia delle religioni. Nel 2001 è stato l'autore
principale del libro Enciclopedia delle religioni in Italia, uno dei libri
italiani di questo campo più famosi, che nel 2006 ha avuto una seconda edizione
ampiamente rivista con il titolo Le religioni in Italia, e una terza nel 2013,
ancora con il titolo Enciclopedia delle religioni in Italia. Nel 2010 ha
pubblicato un'ampia sintesi, di oltre 400 pagine, dei suoi numerosi studi sul
satanismo con il titolo I satanisti.
Nell'ambito della sociologia delle religioni, Introvigne è noto soprattutto per
il suo contributo alla teoria dell'economia religiosa, fondata da Rodney Stark e
Lawrence Iannaccone negli Stati Uniti. Questa teoria sociologica applica metodi
derivati dalla scienza economica allo studio della religione come fenomeno
sociale, e usa in particolare la metafora del "mercato religioso" dove "aziende
religiose" competono per la lealtà di "consumatori religiosi". Peraltro, come
Introvigne sottolinea, questa teoria non riduce la religione al puro marketing
ma al contrario dà particolare rilievo al "prodotto" che le "aziende religiose"
vendono, cioè alle dottrine.
Introvigne ha fondato nel 1988 a Torino il
CESNUR Centro Studi sulle Nuove
Religioni, un centro di ricerca sul pluralismo religioso e sulle minoranze
religiose. Il CESNUR si occupa di osservare e valutare la nascita e l'espansione
dei movimenti religiosi e, più in generale, del pluralismo religioso in Italia e
nel mondo. La Biblioteca rappresenta la più ampia collezione europea di volumi
sulle minoranze religiose e la seconda al mondo. Il CESNUR, è stato descritto da
Roberto Gervaso de Il Giornale come "l'approdo insostituibile e inesauribile per
chi vuole conoscere le religioni." Introvigne è stato egli stesso a lungo
editorialista del quotidiano Il Giornale - con cui collabora ancora
occasionalmente - durante la direzione di Maurizio Belpietro.Introvigne ha pure fatto parte del "Groupe de Thèbes" con Rémi Boyer,
Triantaphyllos Kotzamanis, Robert Amadou, Jean-Pierre Giudicelli de Cressac
Bachelerie, Gérard Kloppel, Christian Bouchet, Paolo Fogagnolo, Jean-Marie d'Ansembourg
e altri. Il Gruppo aveva lo scopo di fare incontrare, a porte chiuse, studiosi
dell'esoterismo e dirigenti di movimenti esoterici.
A partire dal 2005 Introvigne è emerso come uno dei maggiori critici dell'opera
del romanziere statunitense Dan Brown Il codice da Vinci, sia con il libro Gli
Illuminati e il Priorato di Sion sia con decine di conferenze tenute in tutta
Italia e anche all'estero. Il libro di Introvigne è stato tradotto anche in
francese, spagnolo e croato. Nel 2009 e 2010 Introvigne con una serie di
articoli e quindi con il libro Il simbolo ritrovato (2010) ha continuato la sua
critica a Dan Brown accusando il romanzo Il simbolo perduto di pregiudizi
sfavorevoli nei confronti della Chiesa cattolica e favorevoli alla massoneria.
Lo stesso Dan Brown, intervistato a proposito delle critiche di Introvigne, ha
dichiarato: "L'obiezione di questo critico corrisponde a verità: sono molto più
benevolo nei confronti della massoneria che del Vaticano".
Nell'ambito dei suoi studi sui nuovi movimenti religiosi e l'esoterismo, a
partire dal 2013 Introvigne si è dedicato particolarmente a mostrare i
collegamenti fra l'esoterismo, in particolare nella versione diffusa dalla
Società Teosofica, e l'arte moderna partecipando a eventi e progetti
internazionali dedicati a questo tema come Enchanted Modernities, Theosophical
Appropriations e altri.
Nel 2016, Introvigne ha pubblicato in inglese un voluminoso studio storico e
sociologico sul satanismo, Satanism: A Social History (Leiden, Brill). Il libro
è stato salutato dai critici come una storia definitiva del satanismo dal
Seicento ai nostri giorni. Lo storico svedese Per Faxneld, scrivendo sulla
rivista online della American Academy of Religion, Reading Religion, ha notato
che il libro rappresenta un'opera nuova, e non una semplice traduzione, rispetto
ai precedenti lavori di Introvigne sul satanismo in italiano e in inglese, e
consacra lo studioso italiano "tra i padri fondatori del campo degli studi sul
satanismo". Faxneld aggiunge che "Introvigne naturalmente non è solo questo, ma
è uno dei nomi più importanti nello studio delle nuove religioni in generale".
Nello stesso tempo, lo studioso svedese critica la definizione di satanismo di
Introvigne come troppo restrittiva, ma conclude che "il libro di Introvigne è la
migliore, più dettagliata e più ampia panoramica del satanismo prodotta fino ad
oggi" e che è "destinato a diventare un'opera di riferimento fondamentale non
solo per lo studio del satanismo ma nei campi più vasti delle nuove religioni e
dell'esoterismo occidentale". La nota sociologa britannica Eileen Barker, nella
sua recensione del volume, ha affermato di credere a Introvigne quando afferma
di aver "raccolto quanto più materiali fosse possibile ottenere sul satanismo"
e, riguardo al saggio, di ritenere che Introvigne abbia messo insieme "una
conoscenza impressionante dei fatti, delle ipotesi e anche delle falsificazioni
con un'abile, e spesso divertente, miscela tra analisi teorica e comprensione
sia delle piccole manie sia delle straordinarie profondità dell'immaginazione
umana". La Barker ha anche notato che, curiosamente, "se contiamo le pagine
bianche alla fine, il volume consta esattamente di 666 pagine".
Critiche sono state volte ad Introvigne per avere testimoniato in favore di
Scientology in occasione di un processo tenuto a Lione nel 1996. Introvigne ha
risposto di avere testimoniato su e non per Scientology, e di avere rifiutato
non solo qualunque compenso ma anche lo stesso rimborso delle spese di viaggio a
Lione. La posizione di Introvigne riguardo a Scientology rimane comunque
controversa, in quanto è più aperta alla possibilità che si tratti
effettivamente di una religione rispetto a quelle di molti critici.
Critiche sono state volte ad Introvigne anche per la sua appartenenza
all'associazione Alleanza Cattolica, poiché intaccherebbe la sua neutralità nei
riguardi delle religioni. Introvigne ha sempre risposto che le sue attività in
Alleanza Cattolica e quelle nel CESNUR, di cui fanno parte anche ricercatori che
si dichiarano agnostici o che sono personalmente protestanti, ortodossi e di
altre appartenenze religiose sono indipendenti fra loro e non vanno confuse.
Bibliografia
"I nuovi movimenti religiosi: Sètte cristiane e
nuovi culti", Editrice Elle Di Ci, 1990.
"Gli Illuminati e il Priorato di Sion", ed. Piemme, 2005.
"I satanisti. Storia, riti e miti del satanismo, ed. Sugarco", 2010, Milano.
"Il simbolo ritrovato. Massoneria e società segrete: la verità oltre i miti",
Piemme, Milano 2010.
"Islam. Che sta succedendo? Le rivolte arabe. La morte di Osama bin Laden.
L'esodo degli immigrati", ed. Sugarco, 2011, Milano.
"Satanism: A Social History, ed. Brill", Leida, 2016.
"Il ritorno dello gnosticismo (Nuove spiritualità)", SugarCo, 1993.